La storia della galleria Armanda Gori Arte è iniziata nel mese di Aprile del 1998 per iniziativa della titolare Armanda Nicoletta Gori e del marito Avv. Aldo Marchi.

Nei primi anni di attività la Galleria si è dedicata ad organizzare vari Caffè d'Arte, ovvero incontri intorno ai tavolini in conversazioni informali in cui il pubblico partecipava direttamente, che facevano da cornice alle esposizioni, nella villa di famiglia posta in Prato.

A tali Caffè d'Arte partecipavano gli artisti per i quali venivano organizzate le mostre, i critici, gli addetti ai lavori, i collezionisti e gli amici che cominciavano ad appassionarsi all'arte contemporanea.

Dal novembre 2006 la Galleria si è trasferita nell'attuale sede in Viale della Repubblica 64/66/68 a Prato.

Negli anni sono state organizzate le mostre di artisti come:

Roberto Barni, Turi Simeti, Lamberto Pignotti, Cancetto Pozzati, Tino Stefanoni, Lucio Del Pezzo, Umberto Mariani, Ben Vautier, Emilio Isgrò, Omar Ronda, Piero Gilardi, Giuseppe Chiari, Eugenio Carmi, Giuseppe Uncini, Enzo Cacciola, Walter Valentini, Cesare Berlingeri, Pino Pinelli, Riccardo Guarneri, Gioni David Parra, il gruppo Forma 1 e molti altri.

La maggior parte delle mostre curate sono state accompagnate da cataloghi e/o monogrfie curati perlopiù dalla Casa Editrice "Gli Ori", con la quale la Galleria ha un particolare e continuo rapporto di collaborazione.

Inoltre la galleria ha coordinato il lavoro del Catalogo Generale dell'artista Tino Stefanoni, edito da Allemandi.

Da vari anni la Galleria partecipa a importanti fiere d'Arte contemporanea come Bologna, Verona, Padova, Genova, Cremona, Bergamo, Arezzo, MiArt, Step09, Reggio Emilia e molte altre.

Ogni mostra è stata accompagnata da un catalogo ad essa dedicato curato alternativamente da vari importanti critici come Vittorio Sgarbi, Valerio Dehò, Giovanni Faccenda, Alberto Agazzani, Martina Corgnati, Bruno Corà, Maria Rita Sbardella, Alessandro Riva, Maurizio Sciaccaluga, Luca Beatrice, Federico Sardella e Nicola Cecchelli.

Il programma della Galleria è quello, come ha sempre fatto, di continuare ad occuparsi di artisti viventi, già storicizzati che fanno già parte della storia dell'arte contemporanea, essendo già presenti in collezioni, musei e altre gallerie importanti, cercando di far alzare le quotazioni di mercato attraverso il lavoro di mostre, cataloghi ed iniziative pubbliche.