09/04/2022 - 30/04/2022
Gaijin / Lo straniero | TOM PORTA
Approda a Varese TOM PORTA, uno dei pittori più raffinati della sua generazione: sublime figurativo si connota per uno stile lirico in cui mischia sapientemente il gusto della tradizione italiana con le nuove tendenze pittoriche internazionali.
In questa ultima serie, “Gaijin. Lo straniero”, Tom Porta completa un lungo percorso di ricerca dedicato al Giappone e al suo immaginario. Sulla scorta dei grandi viaggiatori dell’Ottocento, soprattutto francesi, che videro nel Sol Levante l’ultima terra esotica da esplorare, Tom Porta riconfigura la moda del Japonisme alla luce della contemporaneità.
Il fenomeno del Japonisme ebbe una larga diffusione a Parigi soprattutto quando alcuni grandi collezionisti, si pensi ad Henri Cernuschi o ai fratelli Goncourt, o alcuni importanti critici d’arte come per esempio Theodor Duret, vero ispiratore del movimento degli impressionisti, cominciarono ad interessarsi di arte orientale. Molti dei più autorevoli artisti dell’epoca –Monet, Degas, Manet, Pissarro… solo per citarne alcuni – furono influenzati delle opere di Utamaro e di Hokusai, e spesso adeguarono il loro modo di dipingere alla leggerezza orientale.
Allo stesso modo fa Tom Porta, più di un secolo dopo, contrapponendo al gesto e alla velocità tipica dell’arte occidentale la paziente meticolosità dei maestri orientali, perlustrandone i temi, la grazia, la forza, il simbolismo, la natura come divina guida spirituale.
Ecco dunque la reinterpretazione delle 36 viste del monte Fuji di Hokusai, da guardare con l’occhio del visitatore contemporaneo; ecco la rarefazione delle geishe di Kitagawa Utamaro, ma con un intento neo impressionista; ecco le vedute più classiche ma prese con la sveltezza del fotografo appena giunto in un paese schiusosi al resto del mondo.
“Nel mio lavoro – spiega Tom Porta – non vi è la pretesa del confronto o l’indulgenza dell’imitazione, sono un uomo arrivato da poco e subito ripartito, a diecimila chilometri e centosettanta anni di distanza. Uno “straniero”.
Il Vernissage della mostra si terrà SABATO 9 APRILE dalle 17 alle 19 presso la sede della Galleria in Viale Sant’Antonio, 59/61 a Varese e l’Artista sarà presente. Alle 18 il curatore Angelo Crespi presenterà al pubblico l’essenza della mostra.
Un CATALOGO BILINGUE, con la riproduzione delle opere esposte e il testo di Angelo Crespi sarà realizzato da PUNTO SULL’ARTE.
Per una visita più completa i visitatori sono inoltre invitati a portare un paio di auricolari e lo smartphone in modo da poter accedere al materiale audiovisivo creato per la mostra tramite QR code.