C+N CANEPANERI è lieta di presentare nella sua sede genovese la prima personale della giovane artista MJ Torrecampo (Manila, Filippine, 1992, vive nel New Hampshire), mostra che si inserisce nel filone della galleria teso alla scoperta di nuovi talenti. L’esposizione presenta una selezione della più recente produzione pittorica dell’artista, caratterizzata dal medio e dal grande formato: oli su tela e su tavola, talvolta strutturati come polittici, in alcuni casi dal formato panoramico.

Nei dipinti di MJ Torrecampo, scene di gruppo intense ed enigmatiche presentano figure umane impegnate in attività quotidiane, avvolte in un’atmosfera sospesa. Al tono fortemente espressivo fa da contraltare una sensazione di silenzio e di calma apparente simboleggiata dalla postura dei personaggi e da una sorta di velatura della visione. Lo sguardo dei personaggi e le complesse prospettive dei dipinti fanno sì che le singole figure “divergano” l’una dall’altra, pur raggruppandosi e relazionandosi tra loro.

Anche i gesti d’affetto e la vicinanza rimangono sospesi in un limbo, toccanti ma quasi congelati. La gamma di ambienti e oggetti quotidiani, ritratti con la stessa dignità che viene riservata alle persone, fa poi entrare definitivamente lo spettatore in una poesia del quotidiano dai forti sottintesi di analisi e critica nei confronti della società contemporanea.

La freschezza espressiva e l’inventiva nella costruzione delle scene dipendono anche dal fatto che l’artista compie la sua “esplorazione sociale” partendo dall’esperienza e dall’osservazione diretta della vita odierna. La varietà dei tagli e delle “inquadrature” compongono nell’insieme un affresco frastagliato della vita contemporanea, dell’individuo nella massa e delle logiche che portano alla formazione di un gruppo, spontanee oppure condizionate.

“I miei lavori esaminano le dinamiche sociali e la risonanza dell’individuo all’interno del gruppo”, spiega l’artista, che utilizza anche il mezzo espressivo della scultura. “Si tratta di un’osservazione della socializzazione, della vita quotidiana e dell’ambito degli affetti che ha come scopo quello di esplorare la coesistenza di isolamento e appartenenza. Nei dipinti, le persone sono parte di un gruppo ma si sentono anche estranee. La combinazione di ricordi ed eventi immaginari mira a ottenere una composizione che offra diversi punti di ingresso alla scena che viene descritta e che sostenga diversi livelli emotivi.