Presentazione
L' Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea nasce nel 1964 presso l'Unione Commercio, Turismo e Servizi di Milano come Sindacato Nazionale Mercanti d'Arte Moderna. Nel 1985 modifica una prima volta la sua ragione sociale; nel gennaio 1997 si trasferisce in via Amedei 6 a Milano, assumendo nel marzo 2001 la sua attuale denominazione. Da settembre 2012 la nuova sede dell'ANGAMC è in via degli Olivetani 8 a Milano. Obiettivo primario è quello di rafforzare sempre più la struttura del mercato dell'arte incentivandone le potenzialità grazie alla professionalità degli operatori, anche con interventi in ambito giuridico e amministrativo. La figura e l'attività del gallerista sono così definite con chiarezza nei loro aspetti giuridico-amministrativi, culturali, etici e sociali. L' Associazione ha ritenuto imprescindibile la necessità di intraprendere iniziative volte all'approvazione di provvedimenti di legge riguardanti le arti figurative in genere e la disciplina del mercato dell'arte moderna e contemporanea. In tale ambito, negli anni '70, è stata parte attiva nella stesura di una normativa contro la contraffazione delle opere d'arte, recando un significativo contributo alla soluzione di questioni inerenti il diritto penale volte alla tutela del mercato e quindi del collezionismo. Inoltre, a luglio 2019, l’Associazione ha conferito specifico mandato a Nctm affinché vagli ed esamini le problematiche tributarie e quelle relative alla SIAE, sollevate dai nostri associati.
L' Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, organizzata in sei delegazioni distribuite sull'intero territorio nazionale, ha lo scopo di rappresentare e tutelare, in ogni sede, gli interessi morali, economici e culturali della categoria.
A tal fine l'Associazione:
- provvede a servizi di interesse comune agli associati;
- esamina e pone allo studio le problematiche della categoria, promuovendone la soluzione presso le autorità competenti in campo normativo, fiscale e contributivo;
- esercita attività di consulenza per le questioni sottoposte dagli associati inerenti ai loro rapporti commerciali ed economici con i terzi;
- nomina propri rappresentanti in enti e istituzioni pubbliche e private ogni qualvolta la tutela degli interessi del settore sia richiesta o ritenuta necessaria, così pure delega propri associati a intervenire in convegni su temi riguardanti l'attività della categoria;
- favorisce la composizione amichevole di conflitti sorti tra gli associati e a tale scopo designa arbitri ed esperti;
- favorisce la promozione, la diffusione e la tutela del collezionismo pubblico e privato offrendo, a quanti ne facciano richiesta, un servizio di consulenza circa l'autenticità delle opere d'arte moderna e contemporanea prestato dalla Commissione peritale operante al suo interno.